Un grande rocchio scanalato, parte di una colonna in pietra, segnala la presenza, su via Casimiro, di un’importante area archeologica costituita da resti di un edificio pubblico risalente a epoca imperiale (prima metà del II sec. d.C.), pavimenti di nuclei abitativi di epoca repubblicana (I-II sec. a.C.), frammenti relativi alla basilica di San Pelino e vari reperti rinvenuti sono oggi conservati presso il Museo Archeologico F. Ribezzo.